Panacousticon, 2019

Alluminio satinato, acciaio, ferro, 12 altoparlanti, audio system
File audio 60 min. loop
Courtesy Galerie Alberta Pane, Paris/Venezia e Mazzoli, Modena/ Berlino
Opera realizzata dalla Società Giovanardi
Crediti fotografici Andrea Rossetti

Artista
Michele Spanghero
Materiali
Alluminio satinato, acciaio, ferro
Dimensioni
150 x 150 x h 230 cm
In sistensi

La scultura sonora Panacousticon è un enorme altoparlante dodecaedro in alluminio satinato, una variazione scultorea di un dispositivo sonoro omnidirezionale comunemente usato nelle misurazioni acustiche ambientali.

La scultura produce un accordo di onde sinusoidali in diverse frequenze e ottave con lievi variazioni nel tempo con l’effetto di saturare uniformemente la stanza di onde sonore.

Con Panacousticon Michele Spanghero dà corpo, vita e senso a un progetto che fonde Arte Visiva e ricerca sonora, sempre in dialogo e a confronto.

Il risultato è l’apparizione di un oggetto ibrido e importante, dalla superficie satinata, un organismo capace di riassumere tecnica, poetica ed estetica per un’opera in bilico tra scultura e design acustico.

L’opera di Michele Spanghero è un ente strutturato in corrispondenza di esigenze tecniche e funzionali specifiche, una presenza aliena che si trova ad abitare nello spazio sociale e collettivo della mostra, spazio condiviso nel quale lo spettatore s’interroga se quel corpo parlerà o meno, e di chi o di che cosa.

La sua rappresentazione è simbolo incontrastato di una perfetta superficie ottimizzata, priva di profondità e abissalità, apparentemente. La sua pelle liscia è certificazione di una provenienza che non è dato conoscere, è lo scarto e l’impertinenza; le gambe notificano l’approdo; i coni da cui esce il suono sono strumenti del comunicare e al contempo forme che attraggono e dalle quali sentirci risucchiati, inevitabilmente.

Il pubblico è invitato a esplorare acusticamente la stanza: nonostante la sensazione di un suono monolitico, è possibile percepire, camminando intorno alla scultura, ipertoni, battimenti armonici e quindi interagire con i riflessi delle onde sonore percependo lievi modulazioni acustiche.

Scheda tecnica:
Struttura interna in acciaio a forma di dodecaedro. Rivestimento in alluminio spazzolato, fresato e tornito. Impianto acustico composto da 12 altoparlanti da 100 w ciascuno.
Base in tubolare di acciaio, saldato e verniciato a polvere epossidica.

Prossima opera

Tipo Vespasiano, 2019

Titolo completo: Tipo Vespasiano is the metaphoric veneer of a quasi – performative aesthetic invention; Un Angolo (torcia); Club 2B (Barely a Boy), 2019
Struttura tubolare in alluminio brillantato. Il “canale” è composto da varie sezioni asimmetriche saldate tra loro, ossidato per indurre la ruggine, protetto con cera d’api. Cavetti in acciaio armonico.
Courtesy l’artista e Fanta – MLN, Milano.
Opera realizzata dalla Società Giovanardi.
Crediti fotografici Andrea Rossetti.

Tipo Vespasiano, 2019

Titolo completo: Tipo Vespasiano is the metaphoric veneer of a quasi – performative aesthetic invention; Un Angolo (torcia); Club 2B (Barely a Boy), 2019
Struttura tubolare in alluminio brillantato. Il “canale” è composto da varie sezioni asimmetriche saldate tra loro, ossidato per indurre la ruggine, protetto con cera d’api. Cavetti in acciaio armonico.
Courtesy l’artista e Fanta – MLN, Milano.
Opera realizzata dalla Società Giovanardi.
Crediti fotografici Andrea Rossetti.