Tipo Vespasiano, 2019

Titolo completo: Tipo Vespasiano is the metaphoric veneer of a quasi – performative aesthetic invention; Un Angolo (torcia); Club 2B (Barely a Boy), 2019

Struttura tubolare in alluminio brillantato. Il “canale” è composto da varie sezioni asimmetriche saldate tra loro, ossidato per indurre la ruggine, protetto con cera d’api.  Cavetti in acciaio armonico

Courtesy l’artista e Fanta – MLN, Milano

Opera realizzata dalla Società Giovanardi

Crediti fotografici Andrea Rossetti

Artista
Alessandro Agudio
Materiali
Alluminio, acciaio
Dimensioni
250 x 80 x h 150 cm
In sistensi

Si tratta di un insieme di segni oggetto. Una forma in ferro e alluminio, una sorta di “serpentone” in moduli di lamiera concavi saldati tra di loro che si sviluppa come una classica grondaia. E’ una giostra che aspetta di essere attivata, pensata “per un angolo della città”. Poi una forma che si riferisce a una lampada, installata in prossimità di un angolo. Un tubo d’acciaio curvato in tre punti che accenna vagamente al profilo di un corpo, dal collo alla mano, in cui è inserito un faretto. Infine forme che fanno riferimento al corpo e alle sue funzioni, riunendo un pezzo esistente con tre nuove produzioni, posizionate nello spazio in base all’altezza media di un corpo umano, evitando un confronto frontale con lo spettatore e suggerendo piuttosto un possibile utilizzo.

Scheda tecnica:

Tipo Vespasiano

Tubo in Alluminio Anticordal spessore 6mm, lucidato a mano e sottoposto a processo di brillantatura. Canale ottenuto mediante saldatura di sezioni in ferro spessore 1mm decapato e calandrato sottoposto a processo di ossidazione naturale controllata il tutto assemblato mediante cavi in acciaio armonico e tenuto in posizione attraverso morsetti di regolazione progettati ad hoc. Zavorre in sabbia per conferimento della stabilità necessaria.

Dimensioni 250 x 80 x h 150 cm

Prossima opera

NO SPACE e NO TIME, 2019

Metacrilato ottenuto per colatura, intervallato da inclusioni colorate e fluorescenti, fresato con macchine a controllo numerico, rifinito e lucidato con intervento manuale è appoggiato su una struttura in ferro. 

Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery

Opera realizzata dalla Società Giovanardi

Crediti fotografici Fosca Piccinelli e Andrea Rossetti 

NO SPACE e NO TIME, 2019

Metacrilato ottenuto per colatura, intervallato da inclusioni colorate e fluorescenti, fresato con macchine a controllo numerico, rifinito e lucidato con intervento manuale è appoggiato su una struttura in ferro. 

Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery

Opera realizzata dalla Società Giovanardi

Crediti fotografici Fosca Piccinelli e Andrea Rossetti